Tra gli inèditi concessi dalla famiglia Sanguineti figurano qui il Commento ai canti 1-26 del Purgatorio di Dante, e poi alcuni esempi di lettere manoscritte di tre grandi del ‘900, Renato Guttuso, Giuseppe Ungaretti, Luciano Berio.
Di Guttuso vi è la richiesta di un critico amico a che Sanguineti si occupasse di scrivere un pezzo sul pittore, poi il ringraziamento di Guttuso stesso. Di Ungaretti un breve scritto che augura a Sanguineti una carriera luminosa, che a Ungaretti pare sicura. Con Luciano Berio e con sua moglie, Sanguineti ebbe una corrispondenza epistolare strettissima, centinaia e centinaia di lettere di cui ci sono qui alcuni esempi.
La terza voce mostra la prima stesura della “Fedra” di Euripide e le prime tre pagine del nuovo testo, corrette a mano da ES. La traduzione, estrema opera di Sanguineti, è circolata solo in poche copie In occasione dell’allestimento andato in scena al Teatro Greco di Siracusa il 10 maggio del 2010, pochi giorni prima della morte del Poeta. Le fotografie sono tra le ultime che gli furono scattate.
- Premessa ai Canti
- Commento ai Canti 1-26 del Purgatorio di Dante
- Edoardo Sanguineti Dantista. Articolo di Federico Sanguineti