CANTI 1-26 del “Purgatorio” di Dante. Commento inèdito di Edoardo Sanguineti
<< La Commedia è un’opera che non ha neanche un vero e proprio titolo, si tratta di un raggruppamento di cento canti, di fatto cento lunghe poesie. Le similitudini tante volte non spiegano meglio quanto già detto dal poeta, sono fuorvianti, hanno una sorta di funzione di illustrazione aggiuntiva >>
Edoardo Sanguineti
Presentazione
A metà degli anni ’60 la casa editrice Le Monnier di Firenze commissionò un commento alle tre cantiche dantesche a tre studiosi. Giorgio Padoan doveva pubblicare il commento all’Inferno, Edoardo Sanguineti al Purgatorio e Giuliano Gasca Queirazza al Paradiso. Dopo poco il progetto si arenò , ma Giorgio Padoan , arrivato già a circa un quarto del proprio lavoro, pubblicò il commento a Inferno canti 1-8 , Le Monnier 1967. Edoardo Sanguineti , invece, aveva quasi terminato ma, non avendo motivi urgenti per pubblicare quanto aveva già scritto, richiuse nel cassetto il commento ai canti 1-28 del Purgatorio. L’obiettivo , nei decenni, diventò una pubblicazione congiunta insieme al figlio Federico, rivelatosi nel frattempo italianista e dantista di straordinario spessore.
A Federico Sanguineti si deve tra l’altro l’unica edizione critica moderna della Commedia di Dante ( Dantis Alagherii Comedia , ed. critica a cura di Federico Sanguineti, Firenze 2001). Non vi fu il tempo di rivedere e pubblicare insieme, padre e figlio, il commento scritto e mai pubblicato di Edoardo Sanguineti nel 1967 e dobbiamo ora a Luciana e Federico Sanguineti la concessione delle carte perché, per via telematica, possano offrire uno strumento nuovo agli studiosi, specie del Purgatorio dantesco.